Scuola infanzia Via Scribanti - Perasso

Via Angelo Scribanti, 2 GENOVA  010 357857  010 3993834

La scuola infanzia di Via Scribanti è costituta da 5 sezioni, suddivise su due plessi differenti: una parte delle sezioni è ubicata nella sede originaria in via Scribanti 2, l’altra parte nell’edificio della scuola primaria Perasso, salita della Noce 78.

Nonostante questa divisione strutturale , per garantire all’utenza un intervento educativo per molti aspetti comune alle due Scuole, le insegnanti operano con progetti, modalità educative, metodologiche e didattiche identiche in entrambe le sedi. 

Per realizzare al meglio tale raccordo due insegnanti del team lavorano alternativamente sui due plessi. 

Nella prima parte dell’anno scolastico le insegnanti predispongono un progetto accoglienza riservato ai bambini nuovi iscritti. 

L’intervento educativo prevede sia la realizzazione di laboratori con attività educative adeguate ai diversi livelli cognitivi e proposti ai bambini di età omogenea sia l’attuazione di progetti educativi proposti a gruppi di bambini di età eterogenea.

Gli orari della scuola sono i seguenti

ingresso ore 7.30 – 9.00

1a uscita ore 11,45 -12.00

2a uscita ore 13.10 – 14.00

3a uscita ore 16,10 – 17,00

Nella nostra scuola dell'infanzia i bambini, ogni mattina, lavorano e giocano, all'interno dei laboratori progettati per loro:

il laboratorio di biblioteca

il laboratorio delle scoperte

il laboratorio di danza e movimento

il laboratorio discorsi e parole

il laboratorio di grafica

Nel laboratorio delle attività grafiche / pittoriche s'intende sostenere e stimolare l'evoluzione delle capacità rappresentative dei bambini, aiutandoli ad affinare i loro mezzi grafico-espressivi e valorizzando la creatività di ognuno:

-per promuovere nei bambini la fiducia nelle proprie capacità grafico-espressive

-perché siano capaci di trovare soluzioni sempre nuove 

-perché possano sperimentare diversi materiali e strumenti e provarne le varie possibilità d'uso

 Le visite a musei, mostre d'arte e antiche dimore offrono lo spunto per discussioni di gruppo, nelle quali i bambini possono esprimere il proprio punto di vista e realizzare lavori individuali e collettivi. In alcune occasioni vengono utilizzati i lavori dei bambini per allestire mostre all'interno della scuola.

Nel laboratorio delle scoperte i bambini, lavorando insieme:

- esplorano lo spazio attivamente, giocano con le forme e ne riconoscono le caratteristiche, 

- formulano ipotesi e cercano soluzioni per i problemi, 

- raggruppano e classificano operando concretamente o attraverso il disegno, avviano le prime forme di misurazione e rappresentazione delle quantità,

attraverso il gioco e l'azione diretta si confrontano con la logica.

Lo scopo principale del laboratorio della biblioteca è di avvicinare i più piccoli alla scoperta del libro e al piacere della lettura nei suoi molteplici aspetti, dall’ascolto all’interpretazione di immagini guidata di gruppo o individuale.

I bambini hanno la possibilità di spaziare su un vasto materiale che è stato raccolto, attraverso acquisti e donazioni, nel corso degli anni, conservato con cura e messo a loro disposizione durante incontri programmati.

Le attività del laboratorio comprendono: narrazioni e letture dell’insegnante, invenzione di storie, fiabe, filastrocche e poesie, lettura di immagini, conversazioni sui testi proposti, drammatizzazioni, costruzioni di libri personali, visite alle biblioteche cittadine.

L’esperienza corporea è di fondamentale importanza per la costruzione dell’identità e lo sviluppo relazionale, cognitivo ed affettivo del bambino in età prescolare. Nel laboratorio di psicomotricità e danze viene delineato un percorso attraverso il quale i bambini possono prendere coscienza delle potenzialità espressive e comunicative del proprio corpo.Le attività proposte ai bambini, giochi psicomotori, espressione corporea e danze popolari, sono finalizzate a rendere il bambino capace di padroneggiare il proprio corpo, aver fiducia nelle proprie azioni e relazionarsi positivamente con l’altro.

Nel laboratorio discorsi e parole, secondo quanto espresso nelle Indicazioni Nazionali per il Curricolo della scuola dell’infanzia “i bambini giocano con la lingua che usano, provano il piacere di comunicare, si cimentano con l’esplorazione della lingua scritta.”

Pertanto il nostro progetto educativo si propone di:

- accrescere le competenze linguistiche del bambino sia sul versante espressivo sia su quello della comprensione

- acquisire nuove abilità (es. ascoltare esperienze raccontate da altri, farsi un’idea personale e manifestarla, saper riconoscere e manifestare idee e opinioni degli altri, ecc)

Il progetto identità coinvolge i bambini di 4 e 5 anni nella prima parte dell'anno scolastico, si conclude con l'allestimento di una mostra contenente gli elaborati dei bambini, rivolta soprattutto alle famiglie. Il progetto propone una serie di esperienze che consentono al bambino di:

- costruire un'immagine di sé, riconoscere il proprio posto all'interno della famiglia, della scuola, della comunità;

- cominciare ad acquisire la consapevolezza delle proprie esigenze, dei propri sentimenti e dei propri impulsi aiutandolo a contenerli o ad esprimerli in modo adeguato;

- valorizzare l'apporto di ognuno nel gruppo attraverso situazioni di ascolto, confronto e scambio.

Il progetto della continuità educativa prevede la collaborazione tra i diversi ordini di scuola presenti sul territorio: nido e primaria innanzitutto, con l’obiettivo di favorire l’integrazione tra le diverse strutture scolastiche e accompagnare gli alunni in un passaggio così delicato verso un altro ordine di scuola, attorno al quale spesso si concentrano fantasie e curiosità, ma anche interrogativi ansie e timori. Tale progetto rappresenta la condizione fondamentale affinché l’esperienza avvenga in maniera armoniosa ed efficace: esso prevede un percorso di diversi incontri tra ordini di scuola differenti al fine di promuovere e favorire la continuità del processo formativo, offrendo al bambino la possibilità di conoscere e adattarsi a nuovi spazi ed ambienti, di collaborare e socializzare con altri bambini e di costruire rapporti di fiducia con nuovi adulti-educatori